L’ipertiroidismo, fra tutte le altre patologie tiroidee, non ha una grande prevalenza. L’ipertiroidismo è una condizione in cui la tiroide libera grandi quantità di ormoni tiroidei, non perché danneggiata, ma perché ha un’iperfunzionalità.
Dato che l’azione degli ormoni tiroidei T3 e T4 interessa tutti i tessuti dell’organismo, un aumento della secrezione provoca un’accelerazione del metabolismo, e parte dell’energia prodotta non viene immagazzinata come ATP, ma è liberata sotto forma di calore. Questo causa un aumento della temperatura corporea,sensazione di caldo e un aumento dell’attività cardiaca.Sotto il profilo nutrizionale, tutto questo si traduce in un’accresciuta richiesta di nutrienti, che stimolano l’appetito e l’assorbimento intestinale, ma il paziente tende a restare magro.
Classificazione Ipertiroidismo
L’ipertiroidismo è classificato con i seguenti criteri:
L’iperfunzione tiroidea primaria è di origine tiroidea, ed è causata da un aumento degli ormoni T3 e T4.
Le cause possono essere:
- Gozzo tossico diffuso, Malattia di Graves (causa più comune, responsabile del 60/90% dei casi di ipertiroidismo)
- Gozzo multinodulare tossico
- Adenoma tossico di Plummer
- Iodio (diffuso in zone con carenza di iodio) o farmaci (es. amiodarone)
L’iperfunzione tiroidea secondaria invece è di origine centrale, ed è causata da un aumento dell’ormone TSH e/o TRH.
Le cause dell’iperfunzione tiroidea secondaria possono essere:
- Adenoma ipofisario TSH secernente (molto raro);
- Neoplasia HCG secernente;
- Tireotossicosi gestazionale
2. Dismissione Tiroidea
Questa forma di ipertiroidismo può derivante da Tiroidite
Questa forma di ipertiroidismo può essere dovuta a consumo di cibi, come ad esempio carni di animali trattati con ormoni tiroidei, oppure può avere cause farmacologiche.
Sintomi dell’Ipertiroidismo
Anche in questo caso, come nell’ipotiroidismo, i sintomi interessano tutti i distretti corporei e sono molto generalizzati:
- Irritabilità;
- Nervosismo;
- Accelerazione del pensiero;
- Insonnia;
- Gozzo;
- Difficoltà a deglutire;
- Occhi sporgenti (Tipico segno somatico);
- Aumento del metabolismo basale;
- Ipocolesterolemia;
- Aumento del catabolismo proteico;
- Aumento della produzione di calore e conseguente non sopportazione del caldo;
- Ipersudorazione;
- Facile stancabilità;
- Aumento della sete;
- Iperattività intestinale e diarrea;
- Palpitazioni;
- Ipertensione sistolica-Diastolica;
- Osteoporosi;
- Irregolarità mestruali.
Cura ipertiroidismo
Il trattamento dell’ipertiroidismo consiste in 3 tipi di approcci. Inizialmente si può instaurare un approccio farmacologico con l’ausilio di farmaci che riducono l’attività della tiroide (come x es le tionamidi).
Un altro approccio terapeutico è quello con lo iodio radioattivo, consiste nella progressiva distruzione delle cellule tiroidee iperattive. È in grado di controllare permanentemente l’ipertiroidismo in un’alta percentuale di casi.
Altro metodo la chirurgia: Tiroidectomia subtotale, che però è un operazione che può avere complicazioni, quindi deve essere effettuata da mani molto esperte.
Risorse Web:
- Malattie tiroide
- Endocrinologia oggi (l’ipertiroidismo)
- Ipertiroidismo
- Malattie tiroidee
- Thyroid.com (Tiroide e malattie)
- Tiroide.net (ipertiroidismo)
- Trattamento radiometabolico ipertiroidismo